
Al via il Tribunale per il Brevetto Unico Europeo
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per le politiche Ue, Sandro Gozi, ha formato il protocollo di applicazione provvisoria dell’accordo internazionale sul Tribunale unificato dei brevetti (Tub). Si tratta di una fase importante di una iniziativa ancora più importante, che permette alle aziende ed agli innovatori una significativa semplificazione del procedimento per tutelare le proprie idee. Fino a pochi mesi fa, ogni brevetto doveva essere registrato singolarmente Stato per Stato, con un notevole aggravio di costi e complicazioni. Non era raro che un brevetto venisse poi “utilizzato” da qualcuno, depositandolo in un paese nel quale l’inventore o l’azienda non erano arrivati. Oggi con il Brevetto Unico Europeo e con il collegato Tribunale, difendere la proprietà intellettuale, le invenzioni, le idee, le creatività ed i marchi sarà decisamente più facile.
Difendere la proprietà intellettuale, i progetti, i marchi, è strategico per l’azienda ed il professionista, perché la capacità di innovazione è un patrimonio che non può essere trascurato. Purtroppo le aziende ed i professionisti italiani ancora sottovalutano i rischi di un mondo globalizzato, nel quale le idee possono essere facilmente copiate, magari a molte migliaia di chilometri di distanza. Ecco perché è strategico avvalersi di un esperto del settore, di un Legale specializzato per la difesa dei propri asset strategici.
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